Salvini: «L’allarme su camicie nere e fascismo è lanciato da chi è il nulla»
Dibattito surreale. «Questa cosa incredibile dell’allarme fascismo, del ritorno dei fascismi, dell’ondata delle camicie nere mi sembra surreale e agitata da una parte politica che in sei anni ha dimostrato il suo nulla». Nel giorno dell’indecoroso dibattito del “tutti contro Salvini”, il segretario della Lega risponde netto all’equazione Macerata-fascismo-Lega. Lo ha fatto ai microfoni di Radio 1, tornando sul raid a Macerata dello squilibrato Traini. Saviano, Boldrini, Grasso, Calenda hanno sortito un effetto gravissimo: oscurare del tutto – dietro l’attacco a Salvini e al fascismo in marcia- la circostanza raccapricciante della morte della povera Pamela, smembrata, fatta a pezzi in due valigie, lavata con la candeggina per cancellare tracce, privata delle viscere, del cuore, del pube: un tribalismo spietato che, a giudicare dalle parole delle più importanti cariche dello Stato, passa del tutto in secondo piano.
Si è passati dal tribalismo di un atto criminoso di un nigeriano folle a un tribalismo del lessico politico senza precedenti. In questo sovvertimento continuato della realtà mette il carico da undici il ministro dello Sviluppo, Carlo Calenda: «La Lega con Salvini ha subito un’involuzione. In passato la Lega non si limitava a incitare all’irresponsabilità di ogni tipo, fino a giocare sul crinale del razzismo». Lo afferma il ministro in un’intervista al Corriere della Sera. Il linguaggio è offensivo: «Manca di etica, senso delle istituzioni e sta spingendo la Lega ai limiti di quello che una volta si chiamava l’arco costituzionale». Risponde Salvini, ospite di Omnibus: «Sto raccattando molti insulti. Parlare di Salvini come ‘cattivo maestro’, porta alle Brigate Rosse. Starei attento a usare queste parole. Rievocare quel tempo non è intelligente, meglio connettere la testa con la bocca».
concordo con Roberto, il fatti di Macerata puzzano di manovra elettorale…
Forza Salvini non ti curar di loro, anzi fai un’ inchiesta piu approfondita su questo pistolero. Magari era senza soldi e si e venduto per 4 denari.
ha persone come Saviano Boldrini Vauro e altri compagni di merende fanno paura i fantasmi del passato solo per un motivo: hanno ancora la cancrena dell’odio per tutti e tutto quello che non è politicamente corretto o tornando ai fantasmi del passato non condividono e non fa parte delle Brigate Garibaldi nel 45 di Longo Secchia oggi rappresentati dall’ANPI