Parma, la città dei Farnese, è la capitale italiana della cultura 2020

16 Feb 2018 12:55 - di Redazione

È Parma la Capitale Italiana della Cultura per il 2020. Ad annunciarlo è stato il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini, oggi al Mibact. Parma è stata scelta su una rosa di candidate che comprendeva Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Alla città un milione di euro dal ministero e un ritorno di immagine ad ampio raggio. Il sindaco Federico Pizzarotti poco dopo la proclamazione ha dichiaratoq: “Sono più emozionato oggi del giorno delle elezioni. Mi avete lasciato senza parole” ha commentato il primo cittadino molto emozionato.

Parma ci aveva già provato nel 2016. Il primo cittadino ha ricordato le altre finaliste emiliane a cui Parma è legata dall’associazione Destinazione turistica emilia e con cui i progetti continueranno. Parma assunse crescente importanza nel Cinquecento, come capitale del Ducato di Parma e Piacenza, e acquisì significative opere architettoniche sotto il dominio dei Farnese. Tra queste di sicuro una delle più importanti è il Palazzo della Pilotta, la cui costruzione risale al 1583 durante gli ultimi anni del ducato di Ottavio Farnese. La città ricorda anche il governo illuminato della duchessa Maria Luigia che fece realizzare, tra le altre opere, il Conservatorio dove studiò Giuseppe Verdi, uno dei figli illustri della città,che diede i natali anche ad Arturo Toscanini.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *