Carnevale di Venezia, numero chiuso a piazza San Marco: 1 su 3 resterà fuori
Cinque varchi di accesso, 200 telecamere, 4 schermi che possono mostrare fino a 25 diverse riprese della città, agenti in borghese dotati di cellulari particolarmente avanzati per la trasmissione delle immagini. Piazza San Marco a numero chiuso. Sono alcune delle misure di sicurezza adottate per il Carnevale di Venezia e illustrate dal questore Vito Gagliardi.
Venezia controllata dal “Grande Fratello”
La sicurezza di questo Carnevale 2018 passa dunque attraverso l’uso delle tecnologie, con una sorta di Grande Fratello che consentirà il monitoraggio della città in tempo reale. I quattro schermi saranno la base per monitorare i flussi di visitatori. Le 200 telecamere, installate tra Venezia e terraferma, consentiranno alle forze dell’ordine di reperire informazioni e assicurarsi che tutto fili liscio: dal ponte della Libertà fino a piazza San Marco, i vari agenti saranno in grado di venire a conoscenza immediatamente di qualsiasi possibile necessità di ordine pubblico. A fornire ulteriore ausilio saranno i poliziotti in borghese, che gireranno dotati di un telefonino di ultima generazione in grado di trasmettere in tempo reale le immagini dalle zone in cui si trovino. Il tutto coadiuvato da una efficace copertura del segnale che permetta di garantire il flusso di dati anche in caso di congestione del segnale telefonico.
Piazza San Marco sarà chiusa a quota 20mila
I varchi di accesso, poi, regoleranno l’ingresso alla zona più “calda” della città: piazza San Marco. Saranno posti al ponte della Paglia, ponte della Zecca, Torre dell’Orologio, campo San Gallo e sotoportego Geminin (Museo Correr). Ai varchi le forze dell’ordine avranno la facoltà di chiedere ai turisti di levarsi la maschera per farsi riconoscere. Per il volo dell’Angelo, che si terrà domani alle 11, in piazza San Marco sono attese circa 20mila persone e, quando si sarà raggiunto il limite massimo, i flussi in ingresso alla piazza saranno bloccati. «Partiamo dal presupposto che l’anno scorso c’erano 60mila persone in piazza e circa 20mila all’esterno, è sempre stato così negli ultimi anni. Quest’anno, con il decreto Minniti, le valutazioni sono differenti: avremo 20mila persone all’interno – ha spiegato Gagliardi – e una grande quantità all’esterno della piazza, è prevista ressa in tutta la città di Venezia, ma riteniamo che San Marco possa essere piena già dalle 10.30».