Calvario di una 15enne, presa a ginocchiate dal compagno romeno
Ancora una storia di violenze e paura. Un romeno di 22 anni ha preso a calci, pugni, ginocchiate la compagna di appena 15 anni e anche mamma di una bambina. L’uomo è stato arrestato dalla squadra mobile di Cosenza in esecuzione di un’ordinanza del gip per maltrattamenti in famiglia, percosse, ingiuria, soppressione di stato civile e sottrazione di persona incapace. Dalle indagini è emersa una lunga storia di angherie e violenze che aveva costretto la 15enne in uno stato di sofferenza fisica e psichica e di piena soggezione.
Rumeno picchia la compagna, parla il questore
L’uomo ha schiaffeggiato la vittima picchiandola alla testa, anche a ginocchiate. Non solo, non aveva registrato all’anagrafe la figlia neonata avuta con la ragazzina per sottrarla a madre e nonna. La ragazza era fuggita e aveva trovato rifugio in una casa famiglia, ma poi è stata costretta a tornare a casa perché ricattata per la gestione della neonata. «Le donne – ha detto il questore Giancarlo Conticchio – devono avere il coraggio di denunciare. Alla denuncia segue un’azione. Quest’ultimo caso è una situazione di degrado venuta alla luce grazie alla capacità di ascolto della squadra mobile».