Bonino fa l’anti-Boldrini: io e Pannella sempre contro lo scioglimento dei partiti fascisti
Emma Bonino, leader di +Europa, intervistata a HuffPost Live da Pietro Salvatori e Angela Mauro,risponde anche a una domanda sullo scioglimento dei partiti neofascisti, cavallo di battaglia di Laura Boldrini e di Liberi e Uguali in questa campagna elettorale. Dopo avere ribadito i buoni rapporti con Gentiloni e non con Renzi (affermazione scontata da parte di Emma Bonino ma importante in vista degli equilibri del dopo-voto), ha sostenuto di essere contraria allo scioglimento dei partiti che si ispirano al fascismo come CasaPound e Forza Nuova: “Noi non siamo per sciogliere né CasaPound né Forza Nuova, poi magari me li ritrovo che si chiamano villa Arzilla. Io e Marco Pannella siamo sempre stati contro anche lo scioglimento del partito fascista. Le forze estremiste, violente, razziste e la discriminazione vanno combattute con la democrazia, con lo Stato di diritto e con le leggi”.
Alcuni retroscena, proprio in queste ore, parlano della possibilità per Emma Bonino di ricoprire nella nuova legislatura l’incarico di presidente del Senato o magari di essere proprio lei la figura su cui puntare per un governo di larghe intese, con il placet di Silvio Berlusconi. Un’ipotesi che la stessa Bonino ha categoricamente smentito: “Questa cosa – ha detto – non esiste”.
Risposta molto intelligente quella della Bonino…..ma io mi domando, dove vede il pericolo fascista questa “sinistra drogata”? ed in più……alla luce di quanto tutta l’Italia ha visto, cos’è più pericoloso un comizio pacifico di Casa Pound o Forza Nuova partiti regolarmente e democraticamente presenti in queste elezioni politiche…..o una “guerriglia sotto l’insegna del cosiddetto antifascismo”?