Antifascismo, persino Cacciari sbotta: «Non se ne può più di questa storia»

22 Feb 2018 19:35 - di Ezio Miles

«Basta con questa storia del fascismo e dell’antifascimo, non se ne può più. È un dibattito di una inconcludenza totale, fondato sul nulla. Pensiamo piuttosto al fatto che i nostri ragazzi escono da scuola senza sapere bene chi erano Hitler e Mussolini». A parlare così non è un intellettuale di destra, ma uno dei più rinomati  maitres  à penser della cultura di sinistra: Massimo Cacciari, filosofo, scrittore, ex deputato del Pci, ex sindaco di Venezia al tempo dell’Ulivo. Cacciari dice queste cose  al Quotidiano Nazionale. È una presa di posizione, per la verità, che non stupisce chi conosce il suo lavoro passato. Non che il filosofo non sia più di sinistra, al contrario. Il fatto è cerca di esserlo in modo intelligente e sereno, senza andare dietro ai nuovi tromboni e alle nuove trombette che gridano al “pericolo fascista” ai soli fini  propagandistici o perché non hanno alcunché  di serio da dire. Del resto, Cacciari è sempre stato uno spirito libero e non ebbe paura, già all’inizio degli anni Ottanta, ad avviare un dialogo con i giovani intellettuali di destra. Vale anche la pena ricordare che, nel 1978, fu uno dei primi a “sdoganare” a sinistra il pensiero di Friedrich Nietzsche. E, qualche anno dopo, offrì un lettura interessante dell’opera di Carl Schmitt.

Severo è il giudizio di Cacciari anche  di questa campagna elettorale. «I politici hanno perso i contatti col Paese. Anzi con il sapere e il raziocinio». Forse gente come la Boldrini e Fiano farebbero bene ad andare a lezione da questo “eretico” pensatore di sinistra. Potrebbe servir loro a comprendere la stupidità e l’anacronismo dei loro correnti appelli alla “vigilanza antifascista”.

Commenti

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  • giacomo 26 Febbraio 2018

    E’ un pensatore filosofo politico. Infatti il vero politico e’ filosofo che riesce partendo dalla realtà a progettare il futuro. Purtroppo è solo

  • giorgio 23 Febbraio 2018

    Cacciari l’eretico, evviva l’eresia.

  • Gaspare 23 Febbraio 2018

    ”La storia(volutamente minuscolo) lo ha già giudicato”,così inizia il giornalaio prezzolato di Rupert Murdoch, il che è tutto dire !!!!.La storia, anzi la cronaca ha già giudicato l’immondizia dei giornalai incapaci e prezzolati di Sky e ha già giudicato come lurido INFAME e FARABUTTO Rupert Murdoch e la sua progenie INFERNALE !!!

  • Antonio Mazzone 23 Febbraio 2018

    Bravo un commento condivisibile

  • Rocco MASTROCOLA 22 Febbraio 2018

    Ricordo che nelle teche RAI ci sarà ancora una vecchia intervista con il Presidente Giuseppe Saragat il quale, parlando di comunisti, nazisti e fascisti, fece questa affermazione: “a proposito di nefandezze commesse, ricordatevi che “a confronto con Peppino Stalin”, il tanto odiato Adolfo Hitler fa la figura del Ladro di Polli.”

  • 22 Febbraio 2018

    As I have stated before, it’s never been about the Fascist regime or it’s ideology, but about existing communist movement in Italy. It has been about failures of the previous several Italian administrations, furthermore you have elected officials in the Italian Parlament who use Fascism as a means to the end..what is the end?? Personal gain and status! Unfortunately these situations make Italy look like buffoons around the world. The Americans only know Italians by the word Mafia, they are no longer thought in school European history, they are thought New World History..Cacciari is very correct!!!i