Strage a Kabul, 40 morti, 140 feriti: l’attacco kamikaze rivendicato dai talebani (Video)
Strage a Kabul. Il boato, l’esplosione, le urla, e poi l’eco ininterrotto delle sirene della ambulanze. Poi l’odore acre del fumo, del sangue. Ancora una volta Kabul si risveglia nel terrore: un attentato kamikaze, subito rivendicato dai talebani tramite il loro portavoce, Zabihullah Mujahid, ha ucciso 40 persone, mentre oltre 140 sarebbero i feriti soccorsi e ricoverati in queste ultime, drammatiche ore che seguono l’attentato compiuto nel centro di Kabul, vicino al vecchio edificio del ministero degli interni. Nella zona si trovano anche gli uffici dell’Unione europea e di una agenzia di intelligence afghana. Ma il bilancio, come drammaticamente noto in questi casi, è destinato a salire…
Strage a Kabul: 20 morti, 110 feriti
In base a quanto riferito poco fa dal portavoce del ministero della Sanità afghano, Wahidullah Majroh, e confermato dal portavoce del ministero degli Interni, Nasrat Rahimi, l’attentatore suicida ha utilizzato un’ambulanza imbottita di esplosivo per compiere la strage che ha colpito, tra l’altro, anche un convoglio di polizia nella zona. Non solo: come riporta il sito dell’Ansa, vicino al luogo dell’esplosione oltre agli uffici del Dipartimento nazionale della sicurezza (Nds, servizi di intelligence) ci sono anche «le ambasciate di India, Indonesia e Svezia»; dunque, per portare l’ingente quantitativo di esplosivo necessario per compiere una vera e propria strage a Kabul, «i talebani hanno utilizzato come veicolo un’autoambulanza. Il portavoce ministeriale Rahimi, peraltro, ha indicato a Tolo Tv che l’autobomba è saltata in aria già dopo aver superato il primo check-point». Tra i primi a denunciare l’orrore tornato a rivivere in queste ore nelle strade della capitale afghana, la città più grande e popolosa del Paese, Emergency, che ha denunciato in un tweet di Dejan Panic, coordinatore di Emergency in Afghanistan, «il massacro» tuttora in corso, sferrato con un’autobomba.