Napoli, tenta la rapina armato di mannaia: cingalese arrestato in flagrante
Storie di ordinaria criminalità metropolitana: e ancora una volta modalità e protagonista del brutale episodio di cronaca rimandano a modalità delinquenziali d’importazione estera…
Rapina un negozio con la mannaia in pugno
Strano il negozio presa di mira la rapina sui generis, per efferatezza e stravaganza, che ha provato a compiere un rapinatore cingalese nel fare irruzione, armato di mannaia, in un’enoteca di via Santa Maria di Costantinopoli, a San Giorgio a Cremano. Le premesse perché il colpo si concludesse con la resa del titolare dell’attività dietro al bancone dell’incasso estorto dal rapinatore a suon di minacce convincenti c’erano tutte, insomma: se non fosse stato per il tempestivo intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Reparto Operativo di Napoli, insieme ai soldati del Reggimento “Guide” di stanza a San Giorgio a Cremano, impiegati nella missione “Strade Sicure” e fortunatamente in zona mentre la rapina si stava compiendo. I militari, allora, sono riusciti a bloccare e arrestare in flagranza il 30enne dello Sri Lanka che aveva ancora la mannaia in pugno quando è stato arrestato e portato nel carcere di Poggioreale; e l’arma usata dallo straniero, naturalmente, è stata sequestrata.
ci mancavano anche i cingalesi. Non ci facciamo mancare proprio nulla. Andremo a finire male, molto male e mi auguro che ci sia qualcuno che aiuti questa povera italia