Dalla Regione Lombardia stop agli insetti nel piatto degli italiani
“Sono molto soddisfatto di apprendere, in risposta alla mia interrogazione in consiglio regionale, che per avere gli insetti in tavola i lombardi e gli italiani dovranno attendere ancora”. È il commento del consigliere regionale lombardo Pietro Foroni (Lega), presidente della Commissione attività produttive e primo firmatario di un’interrogazione sui novel food con ali e zampette e sul loro debutto nel piatto. La richiesta avanzata era quella di conoscere quali azioni di vigilanza la Regione avesse intenzione di intraprendere. “Si tratta – fa notare Foroni – di un tipo di alimentazione che non appartiene di certo alle nostre tradizioni gastronomiche e che potrebbe avere conseguenze sia sulla salute dei cittadini che sull’equilibrio del nostro ecosistema e sul mantenimento dell’economia agricola. È necessario vigilare attentamente sull’importazione di insetti vivi e alimenti a base di insetti che provengono da Paesi extra Ue, specialmente da quelli dove questo tipo di alimentazione è la normalità”. L’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, riferisce il consigliere leghista, “ha garantito che per ora non è possibile l’importazione di insetti e che il ministero della Salute ha comunque intenzione di emanare delle linee guida per fare chiarezza sulla situazione”. Dal canto suo, conclude, “la Regione Lombardia farà tutto il possibile per monitorare attentamente la situazione e per far rispettare i controlli e le norme di sicurezza. Un tema questo che merita grande attenzione sia dal punto di vista dell’igiene e della salute pubblica che per l’impatto su agricoltura e zootecnia”.
ringrazio martina per aver permesso che la ue ci obblighi a mangiare vermi . se glli stranieri vogliono mangiarli se ne vadano a casa loro . grazie
Li mangiassero i grillini gli insetti!!!