Bellomo continua a insegnare e si difende in tv: “Le minigonne? Libera scelta”
Ha scatenato una controffensiva mediatica, Francesco Bellomo, il professore, consigliere di Stato, accusato di utilizzare metodi pruriginosi con le sue allieve del corso di preparazione all’esame da magistrato. Ieri Bellomo, che continua a insegnare, era da Bruno Vespa, a Porta a Porta, per difendersi dalle accuse con una lunga intervista nella quale ha negato di aver utilizzato metodi non consoni nella formazione delle ragazze.
“Il mio comportamento non è stato inappropriato, non mi sono comportato in maniera disonorevole e i miei studenti sono quelli che passano con più frequenza il concorso da magistrato. Insomma, vuol dire che il mio metodo di insegnamento funziona. Le ragazze volevano aspirare alla borsa di studio e quindi a un rapporto più stretto con me. Ho avuto diverse relazioni sentimentali con alcune, ma sono state la netta minoranza rispetto alle donne avute in totale nella mia vita privata”. Ed ancora, sul dress code e la richiesta di indossare le minigonne: “E cosa c’è di sbagliato? L’altro giorno ho visto una ventina di trasmissioni calcistiche e in tutte c’era sempre una presenza femminile posta su uno sgabello rialzato e con un abbigliamento estremo. Non trovo la differenza tra gli ambienti calcistici e le feste che organizzavamo noi con le allieve. Le ragazze abitualmente vanno alle feste così, sarebbero venute in minigonna lo stesso, anche senza il mio dress code”.
Il riassunto delle dichiarazioni di Bellomo e il video con l’l’intervista a Bruno Vespa sono state pubblicate qui, sul sito milleunadonna.it.