Terremoto, nella notte 10 scosse in centro-Italia: la più forte vicino Amatrice
La terra continua a tremare in centro-Italia alla continua ricerca di un equilibrio geo-fisico che sembra impossibile da trovare e di una tregua dall’incubo sismico che allontana il suo miraggio ogni giorno di più e che, per i terremotati di Lazio, Marche e Abruzzo, in particolare quelli che hanno ricevuto le tanto agognate casette solo nelle ultime ore, aggiunge nuovi connotati al ben noto volto del disastro degli ultimi mesi.
Terremoto, nella notte 10 scosse in centro-Italia
Dunque, sismografi e sismologi dell’Ingv non lasciano margine al dubbio o all’errore: anche la notte appena trascorsa ha impegnato uomini e macchinari di rilevazione sismica a dare conto delle scosse – sembra almeno una decina – che nella notte sono state registrate in centro-Italia tra le province dell’Aquila e di Ascoli Piceno, ad Arquata del Tronto. La più forte, di magnitudo 2.7, è stata segnalata dall’Ingv nell’Aquilano, a 9 chilometri da Amatrice, ad una profondità di 9 chilometri. E il panico e la quasi certezza di non poter mai abbassare la guardia tornano a impadronirsi degli abitanti, già duramente provati, di quelle martoriate zone. E il livello di guardia e di allerta torna a salire.