Siria, l’esercito di Assad soffoca un colpo di coda dei terroristi islamici
Le forze di sicurezza siriane hanno sventato un attacco suicida dei terroristi islamici contro una sede dell’intelligence nel quartiere di Kafr Souse, nella zona sud di Damasco. Lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale Sana, precisando che l’attentatore, individuato e circondato delle forze di sicurezza, si è fatto esplodere a bordo della sua auto vicino al ponte al-Levan prima di riuscire a raggiungere il suo obiettivo. Il terrorista islamico voleva far esplodere l’autobomba nei pressi del garage della sede dell’intelligence. L’esplosione ha provocato solamente la morte dell’attentatore. Inoltre le forze del governo siriano hanno riconquistato dodici edifici del quartiere di Tadamun a sud di Damasco che erano caduti nelle mani del sedicente Stato Islamico (Isis) ieri mattina. Lo rende noto una fonte militare a condizione di anonimato alla Xinhua. Ieri infatti l’Isis aveva lanciato un’offensiva a sorpresa sulle zone controllate dal governo a Tadamun. E oggi sarebbero 23 i civili uccisi in una serie di raid aerei sferrati dalla coalizione militare internazionale guidata dagli Stati Uniti contro Daesh, che utilizza i civili come scudi umani nella provincia di Deir Ezzor nella Siria orientale.