L’ importanza delle statine per bloccare la progressione del tumore

19 Dic 2017 11:20 - di Alessandro Bovicelli

Lo studio dei meccanismi molecolari è sempre di più alla base delle ricerche attuali e lo sarà di quelle future per cercare di arginare la progressione dei tumori. La proteina p53 in particolare è conosciuta da una quarantina di anni ed è stata una delle prime ad essere trovata mutata in moltissime forme tumorali . Tuttavia non era ancora ben chiaro il suo rapporto con la cellula che la ospita. Uno studio recente condotto da un gruppo italiano ha indagato proprio questo aspetto e ha dimostrato che lo sviluppo, la proliferazione e la metastatizzazione di un tumore è anche questione di meccanica e di fisica. La p53 mutata ha bisogno di un certo assetto del tessuto tumorale ma poiché questo dipende in gran parte dalla via metabolica del colesterolo alterando quest’ultima con le statine si può evitare che la proteina p53 riesca a fare danni e che il tumore progredisca. La ricerca è stata condotta sul tumore della mammella ma dovrebbe poter essere anche  applicabile ad altri tessuti.

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