Ladri in casa di Fausto Leali, lo sfogo su Fb: «4 slavi ti portano via tutto. Che tristezza!!!»
Ladri in casa di Fausto Leali: il cantante posta su Facebook foto, indignazione e rabbia, dopo il furto subito. Uno sfogo amaro che si aggiunge a quelli già postati anche nel recente passato da altre illustri vittime si simili sfregi, e che, anche stavolta, ha puntualmente scatenato la solidarietà dei fans.
Ladri in casa di Fausto Leali
«Ti portano via tutto. Che tristezza!!!!». Dopo Facchinetti e Celentano ora è Fausto Leali ad affidare ai social la denuncia del furto subito nella propria abitazione. «Torni a casa e ti accorgi di questo – ha postato il cantante su Facebook, condividendo le immagini della casa a soqquadro – 4 uomini slavi che ti distruggono una casa, la tua dimora, dove dovresti sentirti protetto – prosegue l’artista – e ti sottraggono tutto quello che hai costruito negli anni…compresi tutti i miei premi e dischi d’oro vinti durante i miei anni di carriera». Un sopruso che al danno affettivo ed economico, aggiunge anche la beffa dello sfregio: quello perpetrato sottraendo alla vittima cari ricordi, magari dal risvolto economico trascurabile, ma dal valore personale inestimabile; così come quello ostentato nel disastro volutamente creato e lasciato dai malviventi dopo il loro nefasto passaggio.
Lo sfogo su Fb, la solidarietà dei fans
Una doppia ferita, quella che si subisce con il furto in casa, che stavolta ha colpito Leali che, come farebbero molti di noi in circostanze analoghe, ha affidato al web rabbia e frustrazione, a cui hanno immediatamente risposto con affetto i suoi fans, tempestivi nel replicare all’amaro sfogo del cantante con numerose testimonianze di solidarietà. «È brutto vivere in un paese in cui i ladri hanno più tutele degli onesti», ha lamentato uno di loro; «Fausto, le cose materiali hanno la loro importanza, ma la tua vita vale più d’ogni altra cosa», ha commentato un altro, cercando di consolarlo. E a chi ha fatto riferimento alla sua popolarità, Leali ha ribattuto: «Ma qui non c’entra essere famosi o no, qui siamo tutti in pericolo». Come dargli torto…