Il sexgate colpisce ancora: si uccide ministro gallese accusato di molestie

7 Nov 2017 17:53 - di Redazione

Carl Sargeant, un ex ministro laburista del governo regionale gallese si è ucciso dopo essere stato accusato di molestie sessuali da alcune donne. Lo riporta la Bbc. La notizia, definita “profondamente scioccante” dal leader laburista Jeremy Corbyn, ha sconvolto gli ambienti della politica britannica, alle prese con il sexgate scoppiato a Westminster. Sargeant, 49 anni, venerdì scorso era stato rimosso dall’incarico di ministro per le Comunità e l’Infanzia del governo regionale gallese. Inoltre, era stato sospeso dal partito e su di lui era stata aperta un’inchiesta interna per verificare le accuse che lo coinvolgevano. Sargeant, sposato con due figli, è stato trovato morto stamani nella sua abitazione di Connah’s Quay, nel Flintshire. L’Assemblea regionale gallese ha sospeso i suoi lavori fino a giovedì in segno di lutto per la sua morte. Morte che, secondo la polizia britannica, non viene trattata come sospetta.

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