Alitalia-Lufthansa, dirigenti in riunione per sette ore: “Si continua a trattare”
Una riunione fiume di circa sette ore, dalle 9 a pochi minuti dopo le 16. Tanto è durato l’incontro tra i commissari straordinari di Alitalia e una folta delegazione di Lufthansa, presso la sede dello studio legale Gianni Origoni Grippo Cappelli nel centro di Roma. Un appuntamento particolarmente atteso visto che la compagnia tedesca è uno dei pesi massimi in campo per la vendita di Alitalia e viste le indiscrezioni di stampa relative a un rilancio dell’offerta, che quest’incontro avevano preceduto. E, anche oggi, come nei giorni scorsi, massimo è stato il riserbo delle parti in causa sui contenuti al centro del confronto. Bocche cucite, infatti, da parte dei rappresentanti di Lufthansa, oltre una decina, che hanno lasciato la sede dello studio, diretti in taxi alla volta di Fiumicino. Dal fronte Alitalia, l’unica laconica battuta è stata quella del commissario Enrico Laghi in tarda mattinata: “l’incontro è in corso”, ha risposto ai cronisti mentre usciva dal palazzo di via Quattro Fontane. “Vedremo tutti”, ha poi aggiunto. Luigi Gubitosi e Stefano Paleari sono, invece, usciti senza essere stati ‘intercettati’ da cronisti. Ma, al di là del clima di assoluta riservatezza, la giornata di oggi sembra segnare un importante passaggio in questa partita. Innanzitutto, propria la durata dell’incontro rappresenta un primo elemento di per sè eloquente che starebbe ad attestare il forte interesse per Alitalia da parte dei tedeschi. Un altro elemento arriva poi dai contenuti di una nota ufficiale di Alitalia, diffusa poco dopo il termine dell’incontro. “Le indiscrezioni trapelate in questi giorni su alcuni organi di stampa su presunti dettagli relativi all’offerta presentata da Lufthansa sono da ritenersi privi di fondamento”, puntualizza, infatti, la compagnia.