Terrorismo, scoperto un “infiltrato” in Italia della rete pakistana
Un 27enne, cittadino pachistano residente a Napoli, è stato espulso con un provvedimento firmato dal ministro dell’interno, Marco Minniti, «per motivi di sicurezza dello Stato». Lo ha reso noto il Viminale.
La collaborazione internazionale anti-terrorismo
Il pachistano era stato segnalato a seguito di indagini investigative svolte nell’ambito della collaborazione internazionale tra le forze di polizia, perché ritenuto membro di una rete di suoi connazionali impegnata in «attività ricognitive» finalizzate a possibili azioni nel nostro Paese. Dopo gli approfondimenti che ne hanno confermato l’opera di monitoraggio svolta su potenziali obiettivi, il ministro dell’Interno ha emesso un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Il pakistano espulso dall’Italia
Per questo il cittadino pachistano è stato rimpatriato per motivi di sicurezza nazionale, con accompagnamento nel proprio Paese, con un volo decollato dalla frontiera aerea di Roma Fiumicino. Con quella di oggi sono 87 le espulsioni eseguite con accompagnamento nel proprio Paese, nel corso del 2017 e 219 quelle eseguite dal 1° gennaio 2015 ad oggi, riguardanti soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso.