Raggiunta la tregua tra iracheni e peshmerga curdi. Anzi, no…
L’esercito di Baghdad e i peshmerga curdi hanno raggiunto un accordo di cessate il fuoco dopo dieci giorni di scontri. Lo ha annunciato all’emittente curda Rudaw il colonnello Ryan Dillon, portavoce della coalizione internazionale a guida Usa impegnata contro il sedicente Stato Islamico (Isis). ”Sappiamo che c’è un cessate il fuoco”, ha dichiarato Dillon, aggiungendo che la volontà della coalizione a guida Usa è che la tregua venga estesa in modo che tutti possano ”riconcentrarsi” sulla guerra all’Isis. A proposito del cessate il fuoco, il portavoce della coalizione internazionale ha detto che ”vogliamo ovviamente che venga prorogato, che non sia un cessate il fuoco solo per un breve periodo, ma che non ci siano più combattimenti”. Come coalizione, ha proseguito Dillon, quello che ”stiamo incoraggiando è il dialogo. Stiamo cercando le persone adatte nei peshmerga e nelle forze irachene. Quello che deve funzionare è il piano diplomatico, del dialogo, che è opposto a quello degli scontri”. Ma poco dopo è arrivata la smentita: non è ancora stato trovato un accordo per un cessate il fuoco “ufficiale” tra l’esercito di Baghdad e i peshmerga curdi. Lo ha dichiarato lo stesso colonnello Dillon, portavoce della coalizione internazionale, correggendo l’annuncio fatto da lui stesso poche ore prima in un’intervista a Rudaw. “In un’intervista oggi ho affermato in maniera impropria che c’era un cessate il fuoco tra forze curde e irachene”, ha dichiarato su Twitter Dillon. Il colonnello ha poi pubblicato un secondo tweet nel quale è scritto che “le parti stanno parlando, ma non c’è un cessate il fuoco ufficiale”.