L’Anpi premia chi favorisce l’ingresso dei clandestini: “eroe della Resistenza”
Vergogna Anpi. Siamo alla follia. Hanno il coraggio di chiamare passeur “solidale” il francese Cedric Herrou, condannato a pagare 3.000 euro per aver portato in Francia dal confine di Ventimiglia circa 200 migranti africani e inseguito da diversi procedimenti giudiziari in Francia. All’Anpi tutto è concesso. E così, questo benemerito è stato premiato a Ventimiglia dai partigiani con una pergamena della Resistenza. Un eroe, insomma. La cerimonia si è svolta nei locali dell’ associazione Spes di Roverino, alla presenza dei genitori di Herrou, quest’ultimo colpito da misure restrittive in Francia. Se abbiamo capito bene, questo “passeur” in Francia non lo vogliono vedere neanche in cartolina, mentre nel nostro Paese si consente che l’Anpi, l’associazione partigiani, decida come e quando meglio crede di premiare chi evidentemente ha commesso un reato, un fuorilegge. Trasportare i clandestini è illegale, ma i partigiani hanno deciso che non è vero.
L’Anpi premia un fuorilegge
Non a caso a ritirare l’“ambita” pegamenta resistenziale conferitagli fdall’Anpi sono stati genitori dell’uomo, che non può muoversi per le misure restrittive impostegli dalla legge. La realtà supera la ragione l’indifendibile. Ecco cosa scrive la senatrice Pd Donatella Albano sul suo profilo Fb: “Cedric Herrou ha fatto qualcosa di più rispetto ad atti umanitari nei confronti dei migranti che da qualche anno ormai raggiungono Ventimiglia per rimanervi spesso bloccati nel tentativo di raggiungere altri Paesi europei. Ha dimostrato come sia necessario sognare un futuro migliore”. A febbraio Herrou non ebbe alcuna pena detentiva malgrado la richiesta di 8 mesi di carcere in quanto i suoi difensori riuscirono a provare di aver trasportato i migranti spinto da motivi di solidarietà e non a scopo di lucro, pensate un po’. Che una esponente delle istituzioni come la senatrice del Pd possa accdarsi all’Anpi e proteggere uno che ha infranto la legge rimane agli atti di una sinistra che vive fuori dalla realtà, soprattutto quando scrive che ” Il sogno europeo era questo, unire nazioni che avevano passato centinaia di anni a combattersi, e questo sogno ci ha condotti al più grande periodo di pace mai conosciuto dal Vecchio Continente. E l’esempio di Cedric Herrou secondo me è proprio questo, di aiutarci tra popoli ad aiutare, per il bene comune”. Certo, nel nome dell’illegalità e dela caos sociale.