Heathrow, trovata per strada una chiavetta Usb con i piani di sicurezza

29 Ott 2017 18:43 - di Paolo Lami

L’aeroporto di Heathrow è considerato un obiettivo terroristico di primo piano. Eppure una chiavetta Usb contenente 76 cartelle di documenti, mappe, video e altri tipi di files, inclusi i dettagli delle misure utilizzate per proteggere la Regina Elsabetta II e i codici di sicurezza riguardanti lo scalo londinese è stata trovata tra le foglie sul marciapiede di Ilbert Street, nel parco di Queen’s, a Londra ovest, da un passante e consegnata al Sunday Mirror, che ha scritto per primo della vicenda. Prima di consegnarla al Sunday Mirror, l’uomo che ha trovato la chiavetta, un disoccupato, l’ha collegata al computer di una biblioteca pubblica per vedere cosa contenesse e si è reso immediatamente conto della portata della vicenda: <Ero curioso divedere  ciò che contenesse la chiavetta, così, pochi giorni dopo, quando sono tornato alla biblioteca, l’ho inserita nel computer. Tutti questi file erano lì. Non potevo crederci>.

La direzione dello scalo britannico di Heathrowsull’aeroporto londinese convergono più di 80 compagnie aeree con un traffico di 75 milioni di passeggeri all’anno diretti in 185 destinazioni di 84 paesiha immediatamente lanciato una inchiesta interna <molto, molto urgente> per scoprire come sia stato possibile smarrire documenti tanto importanti che, fra l’altro, non erano nemmeno protetti da una password.

La fuga di informazioni, hanno, poi, spiegato dall’aeroporto di Heathrow, ha originato un’immediata modifica di tutti i piani di sicurezza e ora si ha <fiducia che Heathrow sia sicuro>. “Abbiamo anche aperto un’inchiesta interna per capire come sia successo e stiamo prendendo misure per evitare che succeda di nuovo in futuro”, ha poi aggiunto una portavoce.

L’aeroporto di Heathrow è il più frequentato d’Europa, ed è considerato un obiettivo terroristico di primo piano. La chiavetta Usb conteneva 174 documenti tra cui i dettagli sul percorso della Regina Elisabetta dalla sua residenza allo scalo e le misure di sicurezza utilizzate per proteggerla, gli orari delle pattuglie utilizzate per proteggere il sito contro gli attacchi terroristici e le mappe nelle quali era indicata la posizione delle telecamere di sorveglianza, i codici segreti che gli agenti utilizzano per accedere a determinate aree riservate, i dettagli di una serie di tunnel interni all’aeroporto per arrivare all’Heathrow Express, i percorsi utilizzati dai ministri del governo e dai dignitari stranieri e i dettagli del sistema radar a ultrasuoni utilizzato per la scansione delle piste d’atterraggio e la recinzione perimetrale.

<Nelle mani sbagliate tutto ciò poteva rappresentare una profonda minaccia – ammette una fonte della sicurezza – in termini terroristici o di spionaggio>. Il timore è che i dati possano essere stati copiati e, poi, messi online dove i terroristi e criminali acquistano informazioni.

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