Gli adesivi di Anna Frank spuntano tra i tifosi tedeschi. Ma non fa scandalo
In Italia è successo il pandemonio, per quegli adesivi antisemiti attaccati nella curva romanista occupata dai tifosi della Lazio. In Germania accade più o meno la stessa cosa ma l’episodio viene relegato ai margini delle cronache e la Merkel non si concede neanche un commento, per non dare pubblicità a pochi idioti, al contrario di quanto accaduto qui con le nostre massime autorità. A una settimana dagli adesivi di Anna Frank con la maglia della Roma attaccanti in curva Sud dagli ultras della Lazio sui muri della città di Duesseldorf, come documentato dal portale Ruhrbarone.de, sono spuntati altri adesivi della ragazza olandese, morta nel 1945 nel campo di concentramento di Bergen Belsen, con la maglia dello Schalke 04. La polizia tedesca sta indagando per risalire ai responsabili. Su facebook un ultras del Borussia Dortmund, già noto alla forze dell’ordine, divertito dalle foto le ha pubblicate prendendo in giro i rivali. In Italia sono 13 le persone per cui sono scattate le perquisizioni del domicilio e finite nel registro degli indagati. Per loro sono scattati i provvedimenti di Daspo (Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive) che li terranno lontani dagli stadi.