Franceschini: “I soldi buttati per il musical su Nerone? Chiedete a Zingaretti”

31 Ott 2017 18:34 - di Redazione

Il musical Divo Nerone «è stato un bel fallimento, ma da parte del ministero è arrivato solo un patrocinio». Lo ha detto il ministro dei Beni culturali e del turismo, Dario Franceschini rispondendo ai cronisti durante un evento a Palazzo Barberini. Per Franceschini «un’altra cosa è il permesso che non c’entra niente con il patrocinio». I permessi vengono dati dalle Soprintendenza «per la realizzazione di una struttura in un’area archeologica che è competenza della Soprintendenza e non del ministero». In merito ai finanziamenti provenienti anche dalla Regione Lazio del compagno di partito Nicola Zingaretti, Franceschini ha poi chiesto: «Devo rispondere io anche della Regione?».

 

Una società della Regione Lazio ha speso un milione di euro

Il musical che è stato un autentico flop, nonostante le premesse. Una manciata di repliche, critica delusa, spettatori latitanti. Le polemiche sono iniziate fin dalla location, sul Colle Palatino. Location che ha incontrato diverse difficoltà logistiche. In sintesi, i pochi spettatori hanno parlato di esperienza pessima, allestimento deludente, rock assente. Un fallimento artistico che si è trasformato in una questione politica. Infatti, i vertici di Lazio Innova, società partecipata della Regione Lazio che, dopo aver stanziato un finanziamento da un milione e cinquantamila euro per il kolossal ha presentato una denuncia alla Corte dei conti, chiedendo di indagare. Le domande sono semplici: Che fine hanno fatto i soldi del finanziamento pubblico? Come mai la società di produzione non ha pagato gli artistii? Appare evidente un danno per le casse dello Stato. Tanto che i magistrati, coordinati dal procuratore regionale Andrea Lupi, hanno aperto un fascicolo. Di certo la società pubblica dovrà rispondere di quel milione di euro usciti dalle sue casse che senza dubbio si sarebbe potuto spendere in maniera più redditizia.

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