Saccheggiano un negozio in centro: i carabinieri arrestano 2 baby ladre rom
Saccheggiano una profumeria nella centralissima piazza di Spagna a Roma: i carabinieri intercettano e arrestano 2 baby ladre rom in fuga. Ancora due nomadi, giovani ma determinate a razziare negozi nel cuore della capitale, come molte altre loro coetanee connazionali. Uno scempio criminale che ogni giorno si consuma, spesso impunemente, a danno di commercianti, turisti e romani, impotenti di fronte a un fenomeno che non accenna a diminuire la sua portata vandalica. Questa volta è successo in una nota profumeria a ridosso della scalinata della centralissima Piazza di Spagna, dove le due ladre in erba hanno pensato bene di puntare ai prodotti più griffati e costosi e alla merce più esclusiva tra quella esposta.
Roma, baby ladre rom saccheggiano una profumeria in centro
Quindi, una volta occultata la refurtiva in una borsa schermata, hanno tentato la fuga verso l’impunità e il godimento di quanto illecitamente sottratto dagli scaffali del negozio preso di mira. Peccato per loro che sulla loro strada le due rom abbiano trovato i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina che, intercettate le fuggiasche, le hanno fermate e beccate con la refurtiva ancora addosso. I militari, infatti, allertati dal personale della boutique, sono tempestivamente giunti sul posto e si sono trovati di fronte due giovanissime cittadine romene, una 16enne e una 12enne, domiciliate in un campo nomadi di Aprilia.
Le 2 baby ladre rom in fuga intercettate e arrestate da carabinieri
Le due baby ladre sono state trovate in possesso di una borsa con una schermatura con cui sono riuscite ad eludere i controlli antitaccheggio, piena di prodotti di profumeria del valore di circa 500 euro. Riconsegnato quanto recuperato al negozio, i Carabinieri hanno quindi arrestato la 16enne per il reato di furto aggravato in concorso e l’hanno portata al Centro di Prima Accoglienza Minori di via Virginia Agnelli. La sua complice 12enne, invece, non imputabile, è stata riaffidata ai genitori. Pronta per il prossimo colpo?