Kim: “Abbatteremo gli aerei Usa anche fuori dal nostro spazio aereo”
Sale la tensione sul Mar del Giappone, il dittatore comunista nordcoreano Kim Jong un è deciso a tutto. Gli Stati Uniti “hanno dichiarato guerra” alla Corea del Nord. È quanto sostenuto dal ministro degli esteri di Pyongyang, Ri Yong Ho, a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, assicurando che per questo il suo Paese è pronto ad abbattere i bombardieri americani che si avvicinano alle sue coste. “Dato che gli Usa hanno dichiarato guerra al nostro Paese abbiamo il diritto di rispondere, incluso il diritto di abbattere i bombardieri strategici americani anche se non sono nello spazio aereo del nostro Paese”, ha ammonito. Il mondo “deve ricordare chiaramente” che sono stati gli americani a dichiarare guerra per primi. E in una lettera inviata a Parlamenti e partiti politici stranieri, la Corea del Nord esorta altri Paesi a schierarsi contro gli “imperialisti americani”. Nella lettera, firmata dalla commissione Esteri dell’Assemblea popolare nordcoreana, si “condannano le irresponsabili dichiarazioni di Trump come un insulto intollerabile al popolo coreano, una dichiarazione di guerra contro la Corea del Nord e una grave minaccia alla pace globale”. “Se Trump pensa di poter mettere la Corea del Nord, una potenza nucleare, in ginocchio con la minaccia di una guerra nucleare, questo è un grande errore e segno di ignoranza”, si legge ancora nel lettera secondo quanto riporta l’agenzia di stampa nordcoreana, Kcna, che conclude chiedendo “un’attenta vigilanza contro le mosse irresponsabili e scellerate dell’amministrazione Trump che cerca di trascinare il mondo in un orribile disastro nucleare”.