Crozza demolisce la Fedeli: «Se avessi avuto lo smartphone, avrei finito le elementari» (video)
Ministra, che ne pensa della corruzione dei concorsi nelle università? Cosa sta succedendo nei nostri atenei? «E che ne so, chi c’è mai stata?». La prima volta di Maurizio Crozza nei panni della ministra Valeria Fedeli è esilarante ed entra nel vivo di tutte le “lacune” dimostrate dalla ministra. La Fedeli è praticamente “fatta a pezzi” per l’ assenza di titoli di studi adeguati al ruolo che occupa; ridicolizzata per il marcio nelle università, di cui lei – diplomata soltanto- presumibilmente conosce poco; messa alla berlina per lo sciagurato consenso all’uso degli smartphone in classe: «Se ci fossero stati ai miei tempi, almeno avrei finito le elementari». “Sono una donna determinata, come sindacalista mi sono assunta le responsabilità. Non è colpa del mio staff”: tutti i tic linguistici della ministra, con cui ha sempre giustificato l’ingiustificabile, dagli strafalcioni alle tracce ai comunicati con gli errori di grammatica e di storia sono presi di mira nell’imitazione-show di Maurizio Crozza. Ma lo sa che è coinvolto un ministro nello scandalo delle università?, dice l’intervistatore riferendosi al ministro Fantozzi. «Certo, vede cosa succede ad avere ministri laureati….». «Da tempo mia moglie mi chiedeva di imitare la ministra dell’istruzione Fedeli, ma attendevo una chiave di lettura credibile – spega Crozza al termine della performance- la chiave è arrivata. Il caos nelle università e i concorsi truccati». Il risultato è esilarante.