Il prete contestato da Forza Nuova: chi viene in chiesa con cartelli razzisti fuori a calci (video)
Sulla messa domenicale nella parrocchia di Vicofaro (Pistoia) si addensano fulmini ideologici che nulla hanno a che fare con la sacralità dell’evento. Il parroco è un prete che aveva portato i migranti in piscina per premiarli per il loro lavoro presso la onlus “Gli amici di Francesco” e per questo era stato criticato da Matteo Salvini. Forza Nuova subito dopo aveva annunciato che avrebbe vigilato “sulla dottrina” di don Massimo Biancalani (cosa che non spetta certo a un’organizzazione politica che non è un istituto di teologia…). E così il vescovo ha deciso di affiancare domenica al parroco nella bufera il vicario generale per dire messa domenica, in caso si facessero vivi i contestatori. Non meno inopportune delle contestazioni (per ora solo presunte) gli annunci di un sit in di solidarietà del Pd sempre durante la messa. Evento che nasce per pregare e che dovrebbe essere riservato ai fedeli cattolici e non a chi vuol fare passerelle a vario titolo. Don Biancalani intanto tiene alto il livello della polemica dicendo ai giornalisti (come si vede nel video sotto) che i razzisti in chiesa non sono ammessi e che dovrebbero essere cacciati a calci. Un invito al dialogo e alla pace…