Ferragosto, Norcia e Amatrice fanno il pieno. Il grazie commosso dei sindaci

16 Ago 2017 17:07 - di Redazione

“Sinceramente non mi aspettavo così tanta vicinanza, è stato un assalto di solidarietà. Nella precedente vita, Amatrice è sempre stata una cittadina dove venivano tantissime persone ma dopo questa sciagura… In molti mi hanno fermato solo per abbracciarmi. Chi ha preso un caffè, chi ha comprato un gadget, chi ha mangiato nei pochi ristoranti aperti. E’ stata una cosa straordinaria, mi ha riempito il cuore, una bella iniezione di fiducia che mi conferma come gli italiani siano un popolo straordinario”. Così il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi commenta il boom di turisti a Ferragosto, arrivati da tutta Italia per sostenere la rinascita della cittadina distrutta dal terremoto del 24 agosto di un anno fa. ”Al momento abbiamo otto attività commerciali in funzione. C’è un supermercato, che ha riaperto i battenti dal 5 agosto con uno spazio dedicato ai prodotti tipici locali, cinque ristoranti mentre altre due trattorie dovrebbero aprire entro la fine della settimana”.

Assalto solidale di turisti non solo ad Amatrice ma anche a Norcia: ”In questi giorni Norcia è stata presa d’assalto dai turisti. L’appello a ‘venirci a trovare’, per aiutarci a ripartire e ad avere fiducia nel futuro, è stato accolto da moltissime persone. Un grande grazie a chi è già venuto e a tutti quelli che verranno a trovarci”, afferma il sindaco Nicola Alemanno. ”Certo i numeri sono proporzionati alle condizioni che stiamo vivendo dopo il sisma. E’ difficile trovare una stanza per rimanere a dormire da noi. Prima del terremoto avevamo una disponibilità di circa 3800 posti letto mentre oggi riusciamo ad arrivare a 300. I cittadini si stanno riappropriando della città. Ogni sera la piazza principale si anima grazie agli eventi dell’estate norcina”.

Anche ad Illica (frazione di Accumoli) un anno dopo il terremoto ci sono segnali di rinascita. Domani, giovedì 17 agosto, si svolgeranno i festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Vincenzo Ferreri. Al termine della Santa Messa sarà inaugurata la prima ‘Sagra di Illica’ con appuntamenti enogastronomici che avranno luogo presso un’arena gastronomica con piatti a base dei prodotti locali e caseari di pecora. L’area, appositamente allestita, è il famoso ‘prato della salvezza’ dove trovarono rifugio circa 300 persone sopravvissute a quella terribile notte del 24 agosto e sul quale oggi sono state installate le Sae, le casette che ospitano i residenti. L’evento di beneficenza, organizzato e coordinato dall’Associazione Illica Onlus, ha lo scopo di continuare la raccolta fondi, già in essere, per i progetti ideati dalla Onlus per la sua piccola frazione. La festa proseguirà per l’intera giornata con canti popolari di musici e stornellatori itineranti, con giochi per bambini e con momenti di raccoglimento per una giornata di memoria, volontariato e solidarietà.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *