Arrestato in Spagna su richiesta turca lo scrittore tedesco Dogan Akhanli
Dogan Akhanli, scrittore e attivista politico tedesco di origine turca, è stato arrestato a Granada, in Spagna, mentre era in vacanza. Contro di lui l’Interpol aveva spiccato un mandato d’arresto su richiesta della Turchia. Ne dà notizia il settimanale tedesco Der Spiegel. Il ministero degli Esteri tedesco ha confermato di essere a conoscenza dell’accaduto e di essere al lavoro per offrire assistenza consolare. Il legale di Akhanli, Ilias Uyar, ha detto al settimanale che lo scrittore si trova in stato di fermo in attesa dell’eventuale estradizione da parte della giustizia spagnola. L’arresto di Akhanli, che ha pubblicato molti scritti sul genocidio armeno, rappresenta l’ennesimo episodio della crescente tensione tra Turchia e Germania. L’associazione degli scrittori Pen ha definito l’arresto “politicamente motivato” e il responsabile del ramo tedesco dell’associazione Sasha Feuchert ha lanciato un appello alla Spagna perché neghi l’estradizione di Akhanli. Lo scrittore vive in Germania da quando ha lasciato la Turchia nel 1991. Akhanli è stato processato in contumacia da un tribunale turco nel 2011 dopo essere stato incriminato per rapina e omicidio nel 1989. Tuttavia la sentenza di assoluzione è stata rovesciata in secondo grado per presunti legami dello scrittore con i terroristi.