Terrorismo, nelle città Usa barriere di cemento contro gli attacchi con auto

10 Lug 2017 14:05 - di Gigliola Bardi
terrorismo camion

Sono investimenti milionari quelli che le maggiori città americane stanno facendo per proteggere i propri cittadini dal pericolo di attacchi terroristici con auto e camion. A rivelarlo è il Washington Post, che spiega come Las Vegas, New York, Los Angeles e la stessa Washington si stiano dotando di articolati sistemi di blocchi di cemento, paletti a scomparsa e barriere per cercare di prevenire quanto avvenuto in Europa, a Nizza, Berlino e Londra. 

Tutti i sistemi per proteggere i pedoni

Il municipio di Las Vegas ha installato 700 paletti lungo il Las Vegas Boulevard South, meglio noto come Las Vegas Strip. Costo dell’operazione, che è stata definita una «questione di vita e di morte»: 5 milioni di dollari. Le barriere sono state progettate per resistere all’impatto di un veicolo di sette tonnellate e 9 metri. La città, di recente, è finita al centro delle minacce dell’Isis, in un video in cui se ne riconoscevano chiaramente le immagini. A New York, invece, le autorità hanno chiesto l’installazione di più paletti, come quelli che a maggio hanno arrestato la corsa della vettura, guidata da un uomo sotto effetto di droghe, che ha attraversato a tutta velocità un tratto di Times Square, uccidendo una persona e ferendone oltre 20. A Washington, una delle città in testa agli obiettivi dei terroristi, i funzionari delle forze dell’ordine non avrebbero discusso di tattiche specifiche, ma hanno ammesso che si stanno considerando varie misure per proteggere i pedoni.

Auto e camion armi preferite dal terrorismo

«Le grandi città si stanno rendendo conto che potrebbero subire incidenti di massa su tutti e quattro i lati di un incrocio in qualsiasi momento», ha detto Rob Reiter, esperto di sicurezza per i pedoni e consulente di una delle principali aziende che costruiscono paletti a questo scopo. Reiter, inoltre, ha spiegato che i progettisti stanno studiando modi innovativi per cercare di proteggere strade e marciapiedi, anche alla luce della nuova minaccia terroristica. È stato poi il Risk Advisory di Londra a chiarire, in un recente studio, che gli attacchi con veicoli usati come armi improvvisate sono diventati la forma di attentato più utilizzata nei Paesi occidentali dallo scorso anno. Poco più della metà di tutti i decessi correlati al terrorismo in Occidente è stato il risultato di attacchi compiuti con mezzi di trasporto.

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