Reato di tortura, La Russa: «Questa legge è un’offesa alle forze dell’ordine»

«Il testo di legge sul reato di tortura approvato ieri dalla Camera è una vergogna, una offesa alle forze dell’ordine, che le espone a possibili strumentali denunce da parte di quei delinquenti che i nostri uomini in divisa sono quotidianamente chiamati a contrastare». Lo dichiara Ignazio La Russa.
«Ancora una volta – aggiungeLa Russa – la sinistra invece di tutelare il comparto sicurezza, sembra schierarsi con chi delinque. Come se già non fossero stati sufficienti i numerosi “svuota carceri” approvati in questi ultimi anni, ora, con questo testo di legge la cui formulazione è molto vaga ed indeterminata e che altro non è che un compromesso voluto da chi guarda sempre con sospetto all’operato dei nostri uomini in divisa, si lascia al giudice l’interpretazione di un reato»
«Martedì – conclude l’esponente della destra – durante l’ufficio di presidenza di Fratelli d’Italia, avanzerò la proposta di un referendum abrogativo di questa legge, magari associandolo a quel referendum abrogativo annunciato nei giorni scorsi da Giorgia Meloni, sull’altra vergognosa legge voluta dalla sinistra: lo Ius soli».