Firenze, strage sfiorata: immigrato ruba la pistola a un vigile e spara 4 colpi (video)
Poteva essere una strage: di nuovo un immigrato, ancora non si sa se clandestino o meno, aggredisce dei vigili urbani che lo avevano fermato per un semplice controllo. È accaduto a Firenze, in via Marconi, nella zona di viale dei Mille. L’immigrato di origine ivoriana o secondo altre fonti sudanese stava camminando in bicicletta quando è stato fermato da due vigili urbani in servizio. Anziché esibire i documenti, ha reagito in maniera violenta aggredendo i due poliziotti, addirittura riuscendo a sottrarre la pistola d’ordinanza di uno dei due e sparando quattro colpi, fortunatamente senza colpire nessuno, ma solo per l’intervento dei vigili, che sono riusciti ad afferrare il braccio dell’immigrato mentre sparava, deviando la traiettoria dei colpi. Per fermare l’uomo, evidentemente in preda a crisi di furore, ai vigili si è dovuto aggiungere un ufficiale della Dua (la Direzione investigativa antimafia) e persino un altro immigrato che passava. I quattro finalmente sono riusciti a buttare a terra l’uomo e a renderlo inoffensivo. L’immigrati, in evidente stato di agitazione, non risulta avere documenti addosso e non parla l’italiano. Pochi giorni fa, a Prato, un altri ivoriano ha aggredito un autista del pullman di linea con un coltello riducendolo in fin di vita.
Armarsi e difendersi dev’essere legittimo. La situazione ormai è insostenibile, siamo molto vicini ad una guerriglia civile, i sintomi sono chiari.