Festival di Sanremo, Amadeus e Mika in pole position per la conduzione
Il cerchio si stringe attorno a Sanremo 2018 e i due nomi che continuano a circolare con insistenza sono quelli di Amadeus e Mika: dopo la presentazione dei palinsesti Rai e di quelli Mediaset, la conduzione del prossimo festival è ora l’annuncio più atteso sulla prossima stagione televisiva. Un annuncio che negli ultimi anni è spesso avvenuto contestualmente a quello dei programmi autunnali Rai, anche perché si trattava nelle ultime due tornate di contratti pluriennali per la conduzione e la direzione artistica del festival: sia per Fabio Fazio nel 2013 e 2014, sia nell’ultimo triennio per Carlo Conti. Quest’anno invece la notizia non è arrivata nella kermesse dedicata agli inserzionisti pubblicitari, anche perché il cambio alla direzione generale della Rai e la querelle sui criteri di remunerazione delle star ha chiaramente rallentato di almeno un paio di settimane la tabella di marcia di Viale Mazzini. Ma non è tutto: la senzazione è che il prossimo, per Sanremo, sarà un anno di transizione e probabilmente anche di esordi alla conduzione sul palco dell’Ariston.
Sanremo, le ipotesi femminili
La scelta potrebbe cadere su Amadeus, forte dell’ottima performance ottenuta con i Soliti Ignoti, accompagnato magari da una squadra di cui potrebbe far parte un altro conduttore o conduttrice e forse anche un comico o un outsider del mondo musicale. Stesso discorso, all’inverso, potrebbe valere per Mika: difficile immaginare anche il cantante inglese affrontare in solitaria il palco dell’Ariston, senza una spalla più portata alla conduzione della parte “liturgica” del festival. E qui potrebbe affacciarsi un outsider che con Mika ha già un certo affiatamento: Alessandro Cattelan che non ha fatto mistero di sentirsi pronto per l’Ariston e, finito X Factor a dicembre su Sky, potrebbe approdare al festival in febbraio. Ma in questo momento di polemiche ad oltranza su Viale Mazzini è più facile che l’ago della bilancia penda verso un personaggio già in forze alla Rai. Per questo qualcuno cita anche Fabrizio Frizzi. Inutile dire che nessuna opzione potrà prescindere da una o più presenze femminili (nel caso servisse una co-conduttrice i nomi papabili potrebbero spaziare da Antonella Clerici ad Alessia Marcuzzi, da Belen Rodriguez a Elisabetta Gregoraci, mentre sul fronte comico come non citare Paola Cortellesi, Virginia Raffaele e Geppi Cucciari). Ma per ufficializzare un’intera squadra c’è tempo. Mentre a chi affidare il ruolo di conduttore e/o direttore artistico lo si dovrebbe sapere tra pochi giorni. Il percorso di preparazione del festival è lungo e intenso: tra l’ascolto di proposte e autocandidature, i tentativi di portare al festival i cantanti più ritrosi, le selezioni dei giovani, la costruzione dello spettacolo, la ricerca degli ospiti e quant’altro, si arriva a dicembre senza nemmeno accorgersene.