Per salvare Atac spunta Simioni: arriva da Padova ed è esperto di… aeroplani
Paolo Simioni, ingegnere, ex ad della Save che gestisce gli aeroporti di Mestre, Verona e Treviso e amico di lungo corso dell’ex assessore grillino Colomban, è il nuovo presidente e amministratore delegato di Acea. Sostituisce il dimissionario Bruno Rota, che aveva annunciato il possibile default dell’azienda capitolina dei trasporti. Paolo Simioni, nato nel 1960, si è laureato in ingegneria civile a Padova nel 1984 con il massimo dei voti: sarà lui a provare a traghettare Atac fuori dal possibile fallimento, ma non si capisce perché la scelta non sia ricaduta su un esperto di trasporto su gomma, più che un su super manager legato alla gestione di aziende aeroportuali o ferroviarie.
In Campidoglio coordinava il tavolo delle aziende romane partecipate, Atac compresa. “Nel corso degli ultimi sedici anni Simioni, in qualità di amministratore delegato – spiegano la giunta Raggi in una nota – ha acquisito un’importante esperienza nella gestione di aziende operanti nel settore dei trasporti, in regime di concessione, e in quello della riqualificazione, valorizzazione commerciale di infrastrutture di mobilità e nel mondo Retail”. La Giunta capitolina aveva già approvato una delibera per rendere più funzionale la governance di Atac nell’ottica di una migliore erogazione dei servizi pubblici locali – spiega la nota – Con questo obiettivo è stata adottata una modifica nella composizione del Consiglio di amministrazione: i componenti del Cda saranno tre, optando così per la formula collegiale in luogo di quella attuale monocratica.