Paternò volta pagina e si affida a Nino Naso. La sinistra esce sconfitta
Nino Naso è il nuovo sindaco di Paternò, cittadina in provincia di Catania. Naso è stato sostenuto da liste civiche vicine al centrodestra in particolare da Fratelli di Paternò, versione locale di Fratelli d’Italia. Il candidato di centrosinistra era Mauro Mangano. La vittoria era nell’aria c’era stato un clima di grande sfiducia nei confronti del sindaco uscente. Cinque anni fa era uscito sconfitto al ballottaggio proprio con Mangano.
Nino Naso: sono in prima linea in difesa di Paternò
«Cinque anni addietro dissi – si legge su Meridionews – alla vigilia delle elezioni, che se anche non fossi stato eletto sarei rimasto a disposizione della città. Infatti in questi anni, pur non ricoprendo alcun ruolo istituzionale o politico, sono rimasto in prima linea a difesa di Paternò, ascoltando i miei cittadini, raccogliendo istanze, provando a risolvere le varie problematiche. Francamente il mio unico ruolo è stato quello di cittadino. La mia vita costruita sul servizio della città. Abbiamo creato dieci task-force, ciascuna delle quali chiamata a trovare le soluzioni opportune per i problema che attanagliano la città. Una di queste si deve proprio occupare della questione agricoltura. La nostra produzione agrumicola si caratterizza per la l’arancia rossa che è una specialità del nostro territorio. Vogliamo valorizzarla in toto. Come? In primis pubblicizzandola a 360 gradi come fanno altre comunità territoriali a noi vicine (Bronte per il pistacchio e Maletto per la fragola)».