Padova, Bitonci al ballottaggio: «Sono fiducioso, il Pd è crollato»
Ballottaggio a Padova tra Massimo Bitonci, sindaco leghista uscente sostenuto da Lega Nord e centrodestra, e il candidato del Pd e civiche centrosinistra Sergio Giordani. «Un risultato eccezionale, superare il 40% di preferenze, con 11 punti di vantaggio sul candidato del Pd, e la Lista Bitonci che ha conquistato un 24%: in pratica un padovano su quattro ha votato la lista civica con il mio nome». Così, un più che soddisfatto Bitonci commenta il risultato del primo turno delle amministrative che lo vede davanti, con un grande vantaggio sul candidato di centrosinistra Sergio Giordani a quota 29,25.
Padova, Bitonci: grande flop del Pd
«Il dato importante – sottolinea ancora l’esponente della Lega – è che tre anni fa il candidato della sinistra fece un risultato pari al 33% e sembra per ora che il risultato di Giordani sia inferiore. Questo vuol dire che il tentativo del Pd di fare una coalizione molto allargata, è risultato un grande flop». E l’ex senatore leghista dice di non avere paura di un’eventuale alleanza tra il suo rivale di centrosinistra e il terzo arrivato Arturo Lorenzoni a capo di Coalizione Civica, lista anch’essa di centrosinistra che ieri ha conquistato poco meno del 23% delle preferenze: «I voti non si sommano, lo abbiamo già visto in passato, e poi questa è l’elezione diretta del sindaco. I conti si fanno tra quindici giorni», taglia corto. In campo avversario tutto lascia prevedere che ci sarà un apparentamento tra le due liste di centrosinistra per battere l’avversario: «Adesso mi devo incontrare con Arturo Lorenzoni – dice Giordani – lasciare da parte le divisioni, e cerchiamo di trovare un accordo con tutti quelli che vogliono sostenerci. Con Lorenzoni abbiamo gli stessi principi e gli stessi obiettivi. Ho sempre sostenuto che Lorenzoni è una grande risorsa per la città», spiega Sergio Giordani.