Nella ex fabbrica abbandonata per scattare “selfie estremi”: fermati 5 ragazzi
Non solo Blue Whale, ci sono anche i “selfie estremi”… All’inizio si era pensato a una delle terrificanti sfide lanciate online dal “gioco” mortale iniziato in Russia e dilagato a macchia d’olio anche in casa nostra; invece, per fortuna, non sembrano esserci collegamenti con chat e prove d’iniziazione letali. Peccato però, che dopo aver tirato il primo sospiro di sollievo, altre criticità, e altre stupidità che potrebbero rivelarsi fatali, sono venute immediatamente a galla.
“Selfie estremi”, fermati 5 aspiranti fotografi
E allora, sono entrati nel complesso dei Molini Marzoli, ex fabbrica dismessa di Torre del Greco, nella quale è vietato l’accesso per motivi di sicurezza, e, dopo essere stato sorpresi dai Carabinieri, hanno ammesso di averlo fatto per emulare altri ragazzi notati nei giorni scorsi sul tetto della fabbrica. Questi ultimi, secondo alcuni articoli che hanno dato rilievo al caso, potrebbero essere saliti sul tetto della fabbrica per scattare «selfie estremi», detti anche “daredevil selfie”, autoscatti che riprendono l’autore in situazioni pericolose.
Il timore che si trattasse di una delle sfide del Blue Whale
I 5 ragazzini, 4 dei quali minorenni, sono stati notati e fermati dai Carabinieri dell’aliquota mobile di Torre del Greco nel piazzale dei Molini prima che riuscissero a entrare in uno degli edifici. Ai militari hanno detto di aver letto gli articoli e di aver voluto imitare i protagonisti della bravata dei giorni scorsi, mentre, stando a quanto risulta ai Carabinieri, sembra non esserci alcun collegamento con il fenomeno del Blue Whale, il gioco dell’orrore che indurrebbe gli adolescenti che vi partecipano al suicidio. Ma quella del Blue Whale, come dimostrato anche da altri casi, non è l’unica trappola mortale…