Londra, è proibito il materiale usato per la Grenfell Tower: rogo evitabile
Inaccettabile. Il materiale usato per rivestire la Grenfell Tower, devastata dall’incendio che è costato la vita ad almeno 58 persone, non solo era scadente, di plastica infiammabile, ma addirittura proibito nel Regno Unito. La notizia arriva a rendere ancora più tragica, sconcertante, la vicenda che ha portato il rogo di Londra a propagarsi rapidamente e inesorabilmente. La precisazione è arrivata dal ministro del Tesoro, Philip Hammond, in un’intervista alla Bbc, precisando quindi che l’inchiesta avviata dal governo dovrà stabilire se sia stata violata la legge durante i lavori di ristrutturazione del grattacielo. Si ritiene che il rivestimento collocato sull’edificio nel 2016 sia da ritenersi responsabile del fatto che l’incendio si sia propagato con estrema velocità.
Londra, la tragedia si poteva evitare
Spesso ci sentiamo dare lezioni di civiltà quando nelle occasioni più tragiche, come a seguito di terremoti e di calamità naturali, vengono al pettine episodi di malaffare, edifici non a norma, materiali scadenti e regole violate: ebbene lezioni di civiltà a questoto punto non può darne nessuno, nessuno – neanche la civilissima Gran Bretagna. Le vittime dello spaventoso incendio sono almeno 58, fanno sapere le autorità, ma certamente saranno di più, e ci vorranno “settimane o mesi” per identificarle tutte. E’ arrivata l’autocritica del premier Theresa May, oggi le parole, pesanti, del sindaco laburista della capitale britannica, Sadiq Khan. “Un incidente che si sarebbe potuto prevenire, che non doveva accadere, conseguenza di errori e negligenze di politici, amministratori del consiglio locale e del governo.