Front National, Jean-Marie Le Pen non può entrare: sede chiusa con le catene
Doveva essere l’incontro con cui dare il via alla rifondazione. Ma la riunione dell’ufficio politico del Front National si aperta all’insegna dell’ennesimo scontro tra Jean-Marie Le Pen e la dirigenza del partito. Il decano della destra francese si è visto negare l’ingresso al vertice, letteralmente blindato, e ha dato vita a una conferenza stampa improvvisata. Così il tema delle divisioni tra il fondatore ed ex presidente e la figlia è diventato di nuovo l’argomento di giornata.
La sede di Nanterre chiusa con le catene
Jean-Marie Le Pen, espulso dal FN nel 2015, ma rimasto presidente onorario grazie a una decisione giudiziaria, si è presentato all’ingresso della sede di Nanterre, dove era in corso il vertice voluto dalla figlia Marine, che la sera stessa dei risultati delle presidenziali aveva promesso un rilancio del partito. Le Pen padre, che ormai da tempo contesta in modo molto forte la linea politica della figlia, avrebbe voluto partecipare, ma l’ingresso era sbarrato con catene.
Jean-Marie Le Pen: «Ho superato l’età in cui si scavalca»
«Vi chiedo di prendere atto del fatto che l’ingresso ai locali dove si deve svolgere la riunione dell’ufficio politico del Front National è chiuso con le catene. E siccome ho superato l’età in cui si saltano i cancelli…», ha detto ai giornalisti presenti Jean-Marie Le Pen, che proprio oggi compie 89 anni e secondo il quale dopo l’esito delle ultime tornate elettorali «l’ufficio politico del FN si sarebbe dovuto dimettere». Va da sé che il riferimento fosse anche alla figlia, che guida il partito, anche se Le Pen senior ha detto di non volerla criticare in pubblico per via «del suo pudore» di padre.