“Case agli italiani ma forni agli stranieri”. Bufera sul “like” di una leghista ligure
Basta poco per finire alla gogna, anche un “like” magari buttato lì, distrattamente, senza neanche leggere bene tra le righe di tutto ciò che affolla i social. Sta di fatto che il “mi piace” a un commento apparso su Facebook, che parlava di dare “un forno” agli stranieri che chiedono un alloggio popolare, ha attirato un mare di polemiche sulla leghista, consigliere regionale ligure, Stefania Pucciarelli (nella foto). L’esponente leghista è finita alla gogna per aver assegnato un “mi piace” a un commento apparso sulla sua pagina sotto ad un post da lei scritto nel quale si parlava di alloggi popolari alla Spezia assegnati nel 40% dei casi a cittadini stranieri. «Questa lista andrebbe rivista – scrive un utente, commentando il post di Pucciarelli – certe persone andrebbero eliminate dalla graduatoria dal tenore di vita che hanno. E poi vogliono la casa popolare. Un forno gli darei».
Al commento la consigliera del Carroccio ha risposto con un like, forse senza alcun intento razzista, ma scatenando le polemiche. A denunciare il caso è stato il collega consigliere regionale Francesco Battistini, ex M5S e oggi nel gruppo LiberaMente Liguria, che ha riportato sulla sua pagina screenshot di post, commento e like, che in queste ore sono stati cancellati dalla pagina di Pucciarelli. Una nuova polemica a pochi giorni da quella sterile, precedente, che aveva riguardato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, accusato di non aver stigmatizzato un commento su Facebook nel quale un sostenitore parlava di “stranieri-bestie”. La politica, ormai, si anche così: spiando dal buco della serratura di Facebook…