Camorra, arresti e sequestri mettono i ginocchio i clan di Napoli nord
Un blitz in grande stile anti-camorra, quello scattato alle prime ore del mattino tra Giugliano, Villaricca e Scampia, nel nord della provincia napoletana. Venti auto e un elicottero messi a disposizione dalla squadra mobile e dal commissariato di polizia di Scampia per un arresto eccellente. In manette, infatti, è finito Alessio Angrisano, appena ventenne ma già a capo del clan della Vanella Grassi dopo l’omicidio del fratello Francesco. Angrisano era sfuggito ad una retata dello scorso gennaio quando a finire in manette, su richiesta del pm antimafia De Marco, furono altre otto persone, tutte legate alla camorra.
Arrestato Argenziano: bossi di camorra a soli 20 anni
Il giovane boss è stato stanato dagli agenti del commissariato di Scampia in un appartamento a Villaricca. I poliziotti hanno forzato la porta blindata e lo hanno trovato in casa da solo. Gli hanno sequestrato 1.350 euro e una pistola semiautomatica con matricola abrasa e con sei cartucce. la rivoltella era nascosta in una scarpa. Nei confronti di Angrisano e di altre sette persone, lo scorso mese di gennaio è stata emessa dal gip di Napoli un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Sequestrati 18 cavalli da corsa al clan Nuvoletta-Lubrano
Sempre sul fronte dell’azione di contrasto ai clan della camorra napoletana, va registrato il sequestro preventivo effettuato dai carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna a 16 esponenti di spicco dei clan Orlando e Nuvoletta-Lubrano, anch’essi attivi nel nord-napoletano. Tra i beni sequestrati anche 18 cavalli da corsa. Il sequestro è stato emesso dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea nell’ambito di una più ampia indagine che, lo scorso 18 aprile, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza a carico di 32 affiliati ai clan. Il valore dei beni sequestrati è stimato in 10 milioni di euro: sigilli a 23 immobili tra ville e appartamenti, 78 rapporti bancari o postali, quote societarie di varie attività tra le quali quelle di maggioranza di una scuola privata, otto aziende, due esercizi commerciali, un’imbarcazione di lusso di 15 metri ormeggiata nel porto di Pozzuoli e dieci auto.