Senegalese muore d’infarto dopo un blitz antiabusivi. Gli immigrati accusano i vigili

3 Mag 2017 18:29 - di Redazione

Finisce male, a Roma, un blitz contro gli ambulanti abusivi svolto dai vigili vigili urbani sul Lungotevere de’ Cenci, in centro. Un ambulante senegalese che era stato controllato dagli agenti della Municipale è fuggito ma si è sentito male dopo aver percorso poche decine di metri: l’uomo è morto nonostante l’intervento degli stessi vigili urbani e dei medici di un’ambulanza del 118.  Nian Maguette, 54 anni, sarebbe stato colpito da un infarto: si sarebbe sentito male crollando a terra sotto gli occhi di turisti e romani sconvolti per quello che stava accadendo.

I senegalesi però protestano e accusano i vigili. «È stato investito da un motorino dei vigili urbani in borghese mentre scappava dal controllo. È caduto e ha battuto la testa».  Ma il Comando della Municipale smentisce: «Non esiste coinvolgimento diretto tra l’operazione antiabusivismo avvenuta stamattina e il decesso del cittadino senegalese avvenuto a circa 500 metri di distanza. Gli agenti intervenuti spiegano che non c’è stato alcun inseguimentoAuspichiamo che chi indaga faccia luce sulla vicenda. Esprimiamo vicinanza alla famiglia dell’uomo e a tutta la comunità senegalese». Alcuni ambulanti immigrati che hanno inscenato una protesta sono stati poi allontanati dalle forze dell’ordine. 

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