Roma, sigilli al ristorante dei vip frequentato da attori e calciatori: 6 fermi
Intestazione fittizia di beni, riciclaggio e autoriciclaggio di denaro di provenienza illecita: le accuse sono pesanti, e pesanti le ripercussioni giuridiche. E così, tra i vari provvedimenti in corso d’opera e gli approfondimenti d’indagini al vaglio, sono scattate le manette per 6 persone coinvolte dall’inchiesta e i sigilli per il noto ristorante di via Giulia, nel cuore della capitale, “Assunta madre”, luogo di ritrovo di protagonisti del mondo dello spettacolo e di calciatori famosi.
Sigilli al ristorante di via Giulia “Assunta madre”
Dunque, dalle prime luci dell’alba, Agenti della Squadra Mobile di Roma ed i Finanzieri del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Roma su richiesta della locale Dda, a carico di sei soggetti ritenuti responsabili dei reati di intestazione fittizia di beni, riciclaggio e autoriciclaggio di denaro di provenienza illecita. Ed è tuttora in corso di esecuzione anche il decreto di sequestro preventivo di numerosi beni, locali e conti correnti, tra cui il ristorante “Assunta Madre”. Tra le sei persone arrestate, due in carcere e quattro ai domiciliari, il titolare del noto ristorante di pesce a via Giulia, i prestanome, un direttore di banca e un commercialista.