Primi effetti del “daspo urbano”: allontanato un venditore di verdure…
Vendeva abusivamente frutta e verdura. Per questo un commerciante ambulante di 27 anni, a Prato, è stato sanzionato con il cosiddetto “daspo urbano”, l’ordine di allontanamento previsto dal nuovo decreto sicurezza urbana. Si tratta di uno dei primi casi di applicazione della nuova normativa in Italia.
Oltre al “daspo”, 5mila euro di multa
Oltre che con il “daspo urbano”, il giovane venditore è stato sanzionato anche con una multa di 5mila euro e il sequestro della merce, in totale sette cassette di frutta e verdura, che saranno devolute a una mensa cittadina della Caritas. I provvedimenti sono scattati a seguito di un pattugliamento della polizia municipale nell’ambito del normale controllo delle attività commerciali.
Cosa prevede la nuova normativa
Il nuovo provvedimento del “daspo urbano” prevede che il trasgressore non possa tornare per 48 ore nel luogo in cui è stata commessa la violazione. Nel caso che si è verificato a Prato, la vendita della merce senza licenza e in violazione di una ordinanza del sindaco che impediva il commercio ambulante in quella determinata zona della città. Nel caso in cui il trasgressore dovesse essere colto a reiterare la violazione, inoltre, la normativa rimanda al questore, il quale, preso atto della segnalazione, può prevede che per il soggetto sanzionato un allontanamento più lungo.