Libia, il generale Haftar accusa: il Qatar e altri finanziano i terroristi
L’esercito nazionale libico guidato dal generale Khalifa Haftar ha accusato direttamente e senza mezz termini il Qatar di sostenere i gruppi terroristici in Libia, pagando mercenari e finanziando gruppi estremisti. In un comunicato Haftar ha detto che il suo esercito sta monitorando ”le comunità ciadiana, sudanese e africana in generale e i Paesi arabi sullo scenario libico che sono entrati per mancanza di controllo alla frontiera e con il sostegno dei Paesi regionali che appoggiano il terrorismo”. Haftar ha poi dichiarato che queste persone ricevono ”soldi dal Qatar e da altri Paesi e gruppi terroristici in Libia”, sottolineando che ”le forze armate li stanno monitorando e di conseguenza questi mercenari subiranno gravi colpi”. Il generale ha poi vietato agli stranieri di portare armi in Libia, anche se l’obiettivo dichiarato è quello di aiutare il popolo libico, affermando che ”qualunque straniero porti armi in Libia verrà arrestato e punito collettivamente o individualmente”.
Nuovi bombardamenti libico-egiziani contro l’Isis
Intanto nuovi bombardamenti avrebbero colpito stamani la città di Derna, nella Libia orientale. Lo riporta la radio tunisina Mosaique Fm che cita testimonianze dalla zona dopo i raid aerei dei giorni scorsi effettuati dalle Forze Armate egiziane a seguito dell’attacco contro i copti a Minya, rivendicato dall’Isis. Al momento non ci sono conferme ufficiali alla notizia dei nuovi bombardamenti. Fonti citate dalla tv satellitare al-Arabiya riferiscono di nuovi raid effettuati nelle ultime ore dalle forze “egiziane e libiche” a Derna e nei dintorni della città contro obiettivi del Consiglio dei Mujahiddin di Derna, vicino ad al-Qaeda. Sabato l’aviazione fedele al generale libico Khalifa Haftar ha annunciato di aver partecipato ai raid aerei egiziani lanciati venerdì in territorio libico contro centri di addestramento e centri di comando del Consiglio dei Mujahiddin di Derna.