Giocano a pallone in canonica: il parroco li rimprovera, pestato a sangue
Un parroco di Reggio Calabria, don Giorgio Costantino, 74 anni, è in coma dopo il brutale pestaggio dell’altra notte sul sagrato della chiesa della Madonna del Divino Soccorso. Secondo le immagini della video sorveglianza, gli autori sarebbero stati alcuni giovani, ancora non identificati.
L’aggressione al parroco in piena notte
Secondo la ricostruzione fornita dal settimanale diocesano “Avvenire di Calabria”, nella notte tra martedì e mercoledì dei ragazzi stavano giocando a calcio davanti alla canonica della Madonna del Divino Soccorso di Reggio Calabria, utilizzando come porta il cancello dell’edificio. Quando il pallone ha scavalcato la recinzione, con una bottiglia hanno forzato la serratura per andare a recuperarlo. A questo punto sono stati sorpresi dal parroco, svegliato dai rumori. Alla richiesta di smetterla e di uscire dalla chiesa, uno del branco ha cominciato a tempestarlo con pugni e calci con tanta violenza da lasciarlo esanime a terra.
Il parroco, cardiopatico, ricoverato in coma
L’aggressore sarebbe stato trascinato via dagli altri ragazzi, mentre solo uno si sarebbe fermato a soccorrere il sacerdote, che è anche cardiopatico. Il parroco è arrivato in ospedale in coma, dove è sottoposto a un delicato intervento chirurgico per la riduzione di un grosso ematoma.