È morta la triatleta Julia Viellehner, travolta da un camion mentre si allenava
Non ce l’ha fatta neppure lei: dopo Nicky Hayden, il campione sui due ruote, campione del mondo di motociclismo, si è spenta all’ospedale Bufalini di Cesena anche Julia Viellehner, 31 anni, triathleta tedesca, rimasta vittima di un incidente stradale in allenamento al Passo delle Forche, nel forlivese, il 15 maggio scorso. Un annuncio confermato, putroppo, arrivato dopo diversi falsi allarmi lanciati nei giorni scorsi. E come il cuore di Nicky Hayden continua a battere nel petto di chi ha ricevuto la donazione, anche per la sportiva tedesca l’espinato degli organi andrà a salvare altre vite. Per la sua, invece, non c’è stato più niente da fare.
Addio a Julia Viellehner, travolta da un camion mentre si allenava
Del resto l’incidente che l’ha travolta è stato terribile e non le ha dato scampo: Julia era stata agganciata da un camion e trascinata sull’asfalto mentre – proprio come accaduto a Hayden – la trialtela si stava allendando in sella alla sua bicicletta con il compagno ed un amico. E a nulla è servito ogni tentativo fatto dai medici, neppure l’amputazione di entrambe le gambe della sportiva decisa ed eseguita nei giorni scorsi dai chirurghi del Bufalini. Ogni disperato tentativo di salvarla è risultato vano: come confermato oggi, nel giorno dell’addio, la vita della Viellehener – in Romagna per prepararsi alla stagione – si è fermata per sempre nel tragico momento di quell’impatto fatale. E pensare che solo il giorno prima dell’incidente l’atleta aveva partecipato a Cervia (Ravenna) ad un Triathlon sprint piazzandosi seconda. Non solo: nella sua agenda figuravano anche altri importanti appuntamenti sportivi, come la partecipazione alla Nove Colli di ciclismo – un classico dell’agonismo su due ruote che prevede partenza e traguardo finale a Cesenatico – disputata ieri. Oggi, purtroppo, l’addio definitivo di Julia alla gara della vita…