Sul bus, molesta i passeggeri e aggredisce un carabiniere: arrestato
Sul bus come in trincea: ormai è questa la sensazione che attanaglia i fruitori del servizio di trasporto pubblico, all’ordine del giorno alla mercè di violenti e squilibrati a spasso sui mezzi della capitale. L’ultimo inquietante imperversare di uno di loro a bordo di una autobis di linea risale a tre giorni fa, quando nella serata di martedì i militari della Stazione Carabinieri di Roma Vitinia, in ausilio ad un Appuntato dei Carabinieri libero dal servizio, in forza alla Compagnia Carabinieri Aeroporti di Fiumicino, hanno arrestato un romeno 42enne, già noto alle forze dell’ordine, per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Molesta i passeggeri di un bus: arrestato immigrato
Erano da poco passate le 20, quando un cittadino romeno, in evidente stato di ebbrezza alcolica, è salito sull’autobus della linea 04. Una volta a bordo, l’uomo ha iniziato fin da subito a sbraitare e ad infastidire i malcapitati passeggeri del mezzo. per loro fortuna, però tra loro c’era anche un appuntato dei carabinieri in borghese, libero dal servizio e in compagnia della moglie e dei propri figli. Il militare, richiamato dalle urla del cittadino straniero e valutata la sua pericolosità, è intervenuto intimandogli di smetterla e di desistere, una volta per tutte, dal suo comportamento molesto e oltraggioso nei confronti degli altri passeggeri. Per tutta risposta l’uomo ha continuato nella sua condotta di disturbo, concentrando a quel punto rabbia e comportamenti offensivi nei confronti del militare, che nel frattempo si era anche qualificato.
Poi, non contento, aggredisce un carabiniere a bordo
Poi, non contento, ha addirittura cercato di colpirlo sul volto, ma il carabiniere non si è lasciato comunque intimidire, riuscendo a bloccare l’aggressore e a neutralizzare la minaccia. A stretto giro, quindi, i Carabinieri della Stazione di Roma Vitinia sono accorsi in soccorso del collega, intercettando l’autobus in questione e arrestando il malvivente, molesto e aggressivo. La mattina dopo l’uomo è stato accompagnato presso le aule del Tribunale di Roma, dove è stato rinviato a giudizio, e nel frattempo è stato sottoposto all’obbligo di firma in caserma dove ci si augura si recherà a piedi…