Salvini: «Raid Usa deciso dai vecchi poteri forti, Trump se ne liberi»
Il raid Usa? «Io Trump l’ho incontrato, supportato e sostenuto perché penso che la Clinton sarebbe stata l’erede del peggio del peggio di Obama, ma questa non è una decisione alla Donald, semmai dei vecchi poteri forti americani. Quindi o se ne libera o delude». Lo ha dichiara Matteo Salvini in un’intervista a Il Giornale. «Chi sta festeggiando – si domanda il leader della Lega – chi sta esultando? Erdogan, l’Isis e al Qaeda, Arabia Saudita, Qatar, ovvero tutti i regimi più estremisti che vorrebbero che anche la Siria diventasse un Califfato. Chi ha fatto felice il missile di Trump? Questa gentaglia qua».
Raid Usa, l’Onu dov’è?
Ragionamento numero due: «Su mandato di chi è intervenuto? Nessuno. L’Onu dov’è? Non c’è stata una risoluzione, neanche il congresso americano si è mosso. Non c’è uno straccio di prova, niente. E poi un altro punto: hanno fatto più bambini morti gli errori missilistici americani dei presunti attacchi di Assad».
Le armi chimiche di Assad
E ancora: «Le denunce delle violenze dell’uso di probabili armi chimiche di Assad arrivano da un altro tanto improbabile osservatorio siriano dei diritti umani che corrisponde a un estremista che vive a Londra ed è pagato per falsificare la verità. Oltre a questo – argomenta Salvini – stiamo ancora cercando l’arsenale chimico di Saddam Hussein e stiamo ancora tentando di riparare agli errori del massacro di Gheddafi. Peggio di così».