Meloni: «Chi è troppo povero dovrà restituire gli 80 euro. Complimenti a Renzi»
«Spiacente, sei troppo povero, devi restituire al fisco il bonus degli 80 euro, ridacci 960 euro. Sembra una macabra barzelletta ma è la drammatica verità – scrive Giorgia Meloni su Facebook criticando duramente il bluff di Matteo Renzi – iniziano i giorni della dichiarazione dei redditi e molti italiani si ritroveranno a vivere questo incubo». Il “bonus Renzi” – spiega la leader di Fratelli d’Italia – non solo va restituito da chi nel 2016 ha guadagnato più di 24mila euro lordi, ma lo dovrà restituire anche chi si è trovato in difficoltà e ha guadagnato meno di 8000 euro nell’arco dell’anno. Ma secondo questi geni che ci governano, uno che ha guadagnato meno di 8000 euro in tutto il 2016, dove li trova 960 euro da restituire al fisco?».
Meloni: gli 80 euro sono un bluff
Esattamente come lo scorso anno, infatti, una gran parte di lavoratori dipendenti dovrà restituire al fisco il bonus: in seguito alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi, infatti, 1,7 milioni di contribuenti hanno dovuto restituire parzialmente o integralmente quanto riconosciuto in più in busta paga dal proprio datore di lavoro. La stessa sorte riguarda tutti coloro che, a fine anno, si sono ritrovati con un reddito al di sotto della soglia degli 8.000 euro e che, quindi, potrebbero aver percepito il bonus pur non avendone diritto. Il bonus non è previsto per la fascia di popolazione incapiente perché, questa la filosofia del contributo aggiuntivo, tolte le detrazioni da lavoro dall’imposta non ha imposte da pagare. Il bonus invece viene riconosciuto a chi guadagna più di 8.000 euro all’anno e risulta incapiente grazie alle detrazioni per carichi di famiglia o alle altre detrazioni per oneri.