Arrestato quattro volte in quattro giorni: gli davano sempre i domiciliari
Quattro arresti in quattro giorni. Non è il titolo di un film, tipo “sette chili in sette giorni”, ma la realtà della cronaca quotidiana. Protagonista un 36enne di Metaponto, in provincia di Matera, ai cui polsi le manette sono scattate ben quattro volte, una prima volta per tentato furto aggravato e poi per evasione dagli arresti domiciliari. Ragion per cui, per lui ora si sono schiuse le porte del carcere.
L’uomo è evaso tre volte dai domiciliari
La fedina penale del 36enne materano non è proprio un foglio immacolato: numerosi i precedenti in materia di spaccio di sostanze stupefacenti e per reati contro il patrimonio. Il primo arresto è datato 7 aprile. I carabinieri di Matera lo hanno sorpreso in flagranza di reato mentre tentava di forzare lo sportello di un’autovettura nel parcheggio di piazza Matteotti. Ad allertare i militi dell‘Arma e a consentire loro di impedire il furto e di rintracciarlo, è stata la segnalazione, sia al 112 sia al 113, da parte di alcune persone che lo avevano notato. Beccato in flagrante, è finito agli arresti domicialiari.
Ora è in carcere a Matera
Una lezione che evidentemente non gli è bastata. Neppure due giorni dopo l’arresto, infatti, i carabinieri lo “pescano” in un locale di Metaponto e lo riaccampoagnano a casa. Ma le pareti domestiche gli debbono essere apparse più insopportabili delle sbarre di una cella. E così evade una seconda volta nella notte tra sabato e domenica. Infine, l’epilogo. La terza evasione, cui mette fine questa volta una volante della Questura che lo soprprende mentre si aggirava con atteggiamento sospetto nel parcheggio in piazza della Visitazione, sempre a Matera. Stavolta, però, il recordman dell’evasione dagli arresti domiciliari non è stato più riaccompagnato a casa bensì alla casa circondariale di Matera.